Il consulente può svolgere attività investigativa? Può raccogliere prove che poi utilizza nella propria perizia, accanto alla valutazione di prove raccolte da altri? Si tratta di un compito affascinante, ben previsto e regolato dalle Leggi a proposito delle attività investigative svolte per delega di magistrati o avvocati, durante le operazioni peritali, con importanti differenze in campo penale e civile, o nelle attività iniziali effettuate quando il consulente viene incaricato immediatamente dopo l’accadimento del fatto.
Nel capitolo della storia di Breda Infortunistica si riportano le varie fasi di attività investigativa svolta negli anni, fino all’attuale modalità di intervento interdisciplinare effettuato anche con l’utilizzo di strumenti tecnici (laserscanner) e psico-tecnici (intervista cognitiva). Nelle pubblicazioni e nei corsi l’argomento verrà trattato con sempre maggior approfondimento.